martedì 10 aprile 2018

Aircraft automatic braking system


A questo punto è giusto introdurre il viaggio alla scoperta di un'invenzione piuttosto recente, ovvero quella dei freni per aeromobili (aircraft automatic braking system), che verranno analizzati nel loro processo di realizzazione dalla sua ideazione fino alla realizzazione e applicazione sul campo.
Il progetto presentato da Garrett Howard DeVlieg nel 1973 prevede che il sistema di frenata automatico venga applicato all'impianto frenante degli aeromobili allo scopo di diminuire attraverso una valvola di controllo addetta al monitoraggio della pressione trasmessa alla valvola a navetta il livello di frenata impostato dal pilota ed evitare così incidenti durante la fase di atterraggio. Da ciò risulta facilmente intuibile che se l'obiettivo della valvola di controllo è quello di assicurare una frenata equamente redistribuita su tutte le ruote del velivolo, quello delle valvole a navetta è quello di intervenire tempestivamente in caso di intervento eccessivo dei freni. Trattandosi di un sistema di frenata esso conta tra le sue  principali funzioni quella antiskid (antislittamento), la quale prevede, in caso di slittamento di una ruota, che vengano attivati alcuni circuiti in grado di ridurre l'intervento dell'impianto frenante, riducendo la pressione di frenata.  Infine, quando il sistema di frenata automatico è disinserito dal pilota, il suo intervento sui freni viene trasmesso attraverso un segnale logico al sistema di controllo che attraverso un processo pressoché istantaneo regola la quantità di energia idraulica fornita all'impianto frenante. 

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Considerazioni finali

Nel 1973 Garrett Howard DeVlieg brevetta per conto della Boeing Company un sistema di frenata automatica per aeromobili , il quale h...